I bambini dell'Infanzia di Tella alla scoperta delle fiabe tradizionali

Cosa c’è di più bello per un bambino che ascoltare antiche fiabe abruzzesi, immersi nel paesaggio rurale di una vecchia scuola di campagna, posizionata tra il mare e la montagna?

 È quello che è avvenuto lunedì 15 novembre nella scuola dell’infanzia Tella di Bucchianico!

In occasione dell’ottava edizione di Libriamoci, noi insegnanti abbiamo scelto di leggere ai bambini antiche fiabe abruzzesi.

La lettura di fiabe è un potente mezzo per dialogare con i bambini; la lettura di fiabe popolari, tramandate di generazione in generazione, anche con espressioni dialettali, è un modo divertente per far conoscere le proprie tradizioni e la propria cultura.

L’idea nasce da un progetto d’Istituto: “Tutto il mondo…è il paese”, che ha per sfondo l’educazione civica. Il progetto si pone come obiettivo la conoscenza del proprio territorio nei suoi molteplici aspetti, per poi allargare lo sguardo sul mondo intero. 

Il libro scelto è La Martavella- Raccolta illustrata di antiche fiabe abruzzesi, di Michela Di Lanzo e Antonio De Nino- Radici Edizioni.

 A dare prestigio e significato alla lettura è stata proprio l’autrice e illustratrice del libro, Michela Di Lanzo, artista bucchianichese molto attenta alla cultura del territorio.

Michela ha letto due fiabe: Il galluccio e Il cavallino fatato.

La casetta in terra cruda, presente nel giardino di Tella, ha fatto da sfondo a questa attività finalizzata alla riscoperta del nostro territorio, della nostra cultura e soprattutto alla memoria di ciò che ci ha preceduto. Scoprire anche attraverso delle fiabe ciò che eravamo rende più significativo quello che abbiamo intorno. 

I bambini, catturati dal mondo magico delle antiche fiabe abruzzesi e dalle fantastiche illustrazioni di Michela Di Lanzo, hanno prodotto degli elaborati molto creativi ispirandosi ai protagonisti delle fiabe lette: il galluccio e il cavallino; inoltre, attraverso la scrittura copiata, hanno arricchito i loro disegni con le espressioni che li hanno maggiormente colpiti.